che non riesco a sparire
scompaio per un po' tra i sassi, dove ci sono i mulinelli
resto dove si aggrovigliano le alghe
faccio finta, ecco.
Ma sgusciando sgusciando
torno qui.
parliamone, dunque
parliamo dei pensieri?
perchè i pensieri talvolta alzano la voce?
talvolta diventano così assordanti che per farli tacere occorre prendere una cosa e stringerla
perchè il pensiero è peggio dell'anguilla che descrivevo sopra
inafferrabile
eppure c'è: e parla, grida anche, talvolta
I pensieri più strilloni sono quelli della mancanza
si rappresenta una situazione in cui dovrebbe esserci qualcuno
qualcuno che non c'è
non c'è
non ci sarà più
eppure
il pensiero ricorda di quel qualcuno ogni cosa
Aveva i capelli fini fini come la seta
oppure
aveva gli occhi che sembravano due mandorle oblique
oppure
aveva le mani corte e squadrate
ti sembra che se allunghi una mano,
riesci a toccare l'immagine evocata dal pensiero
i denti sovrapposti, le unghie piccoline e trasparenti
il modo di sedersi
portava scarpette così piccine
guanti morbidissimi e bianchi
oppure
il chepì, la parata, la sciabola
Allora, per non gridare
devi stringere una cosa
una foto, un anello, un quaderno.
...
(E aspettare che passi.
Ci vuole pazienza )
Io ho sempre avuto pensieri di "mancanza", prima avevano un sottofondo di speranza che ne addolciva gli spigoli, adesso non più. Solo mancanza, situazioni finite, ere geologiche che il tempo non è riuscito a non farmi ricordare.
RispondiEliminaTu li chiami pensieri strilloni, per me sono un'altra vita/e prima di questa, esistenza che c'era, emozioni vive...sparite per sempre. Credo sia la parte di noi che non vuole morire e per blandire la signora nera ci riempe di profumi,suoni, rumori. A me capita e mi stravolge ogni volta. Dopo per riprendermi devo stare solo almeno mezzora perchè io i miei pensieri li scrivo in rete, è vero, ma li tengo nascosti gelosamente a chi mi sta attorno.
La foto della murena è tua?
Magari! amo nuotare ma in posti tranquilli, non frequentati dalle murene :-)
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