lunedì 27 maggio 2019

Felicità

Il titolo è banale: lo so.
Si può essere felici di tornare al lavoro?
di stancarsi a spiegare e correggere, di chiamare genitori, di scrivere relazioni?
di alzarsi presto al mattino, di piroettare da un'aula all'altra, di bisticciare con il tablet e con la lim, di cercare soluzioni?
...
(si può essere felici di rivedere colleghi che sono anche amici, e amici che sono anche colleghi o comunque lavorano lì. E felici di rivedere i ragazzini che vogliono solo essere guidati, e vogliono sapere che te ne importa tantissimo se non fanno il loro dovere.)




giovedì 9 maggio 2019

Souvenir

Souvenir.
Una paroletta delicata, sembra uno zuccherino. Macchè.
Brutta storia, i ricordi.
Stai lì, un attimo a ciondolare, così; guardi chi passa, ti distrai, sei come assorta.
Poi, un dettaglio: un'immagine, un suono, una sciocchezza, un niente.
Paf! ricordi: come una una nebbiolina che si alza pian piano, ma è tossica.
Immagini, parole, vicende.
Quel giorno, quella frase.
Ricordi lo zio, tal quale, mentre ti dice:" Allora, vediamo chi ha studiato meglio?" E tu ti arrabbiavi, perchè eri dai nonni e non volevi essere scocciata, e ...
Ma adesso vorresti dirgliela la risposta.
E quella volta, alla mamma?...
E quelle sere, che mamma stirava e tu le raccontavi sciocche storielle, e lei rideva perchè era felice di parlare con te.
E poi e poi...
Brutta storia i ricordi
Bruciano le mani, la pelle gli occhi,
peggio della paprika
E tu adesso piangi, piangi come una stupida e daresti chissà cosa per vederli una sola volta


mercoledì 8 maggio 2019

L'inizio della fine

Tutto è iniziato sulla strada. Anzi: sull'autostrada.
Avete presente le corsie di accelerazione?
Una vita fa, alla scuola-guida spiegavano che si trattava di un percorso senza diritto alla precedenza, quindi si accedeva pian piano, e se non passava nessuno ci si immetteva; altrimenti si aspettava.
Da un certo momento in poi (anni 80?) la gente ha iniziato a ignorare il dettaglio della strada senza diritto di precedenza (e sì che c'era un bel triangolo rovesciato, in bella mostra!) e ritenendo di aver tutti i diritti, perchè proveniente da destra, ha acquisito l'abitudine a buttarsi, senza tanti complimenti, stile: si salvi chi può. Prima lo facevano pochi sconsiderati, poi anche gente attempata, che avrebbe dovuto essere un tantino più accorta.
Successivamente (2000?) hanno iniziato a superare un attimo prima di uscire dalla via a grande scorrimento, tagliando quindi la strada a chi passava regolarmente sulla corsia di destra.
Anche in questo caso, prima lo facevano i soliti capiscarichi, poi anche persone più avanti negli anni, i cui riflessi_ diciamo così_ non avrebbero consentito simili piroette. Naturalmente, come conseguenza c'erano anche scene apocalittiche: viste da me, potrei descriverle tanto le ricordo bene, per la paura che ho avuto da semplice osservatrice non coinvolta.
Ultimamente è in voga di piazzarsi sulla corsia di sorpasso e procedere lì a velocità intermedia, ostacolando il transito delle auto più veloci anche nei tratti in cui i limiti sono più ampi.
Così chi vuole passare è costretto a pericolose gimkane.
(Preciso che io sono una lumaca, ma rispetto le competenze altrui e vado a destra.)
Ecco, tutto considerato questa faccenda è un po' uno specchio dei tempi, ovvero: se c'è un codice della strada, ideato per non creare pasticci (=guai) perchè non rispettarlo?
perchè fare delle strade un gioco malvagio?
perchè poi dopo_ ottusamente_ dare la colpa dei guai alle strade?
(le strade sono cose: e ci portano, ci guidano, ci indirizzano, ci evitano di camminare nella boscaglia, nel pietrisco, nelle lande deserte)


domenica 5 maggio 2019

Compiti da svolgere

Ha piovuto stanotte: uscire? uscire! (è un compito)
Con un bastone? Sì, con uno solo  (è un compito)
Soglia
Pianerottolo
Ascensore
Pianerottolo
S C A L E    3 (tre) (scendere nella modalità appresa: è un compito)
Atrio
Portone
Pavimentato esterno: BAGNATO!
calma calma calma
passi piccoli senza strusciare i piedi
Porticato
Selciato: BAGNATO! (applicare il compito precedente)
Automobile
Strategie di seduta al posto accanto a chi guida

Ce l'ho fatta!

L'immagine che allego è quella del film Il bambino d'oro, quando il protagonista camminava sui pali sospesi nell'abisso. L'effetto è quello.