lunedì 25 ottobre 2021

piccola storia volante

 C'era una volta...

una gattina: graziosa ma curiosa, dolce ma monella, affezionata ma testarda.

Una bella mattina... no: una brutta mattina la gattina saltò sul davanzale (quante volte la mamma le aveva detto NO! NO! NO!) e poi

[...]

atterraggio su una pianta, dopo un volo degno di un paracadutista.

Dentini da latte rotti, graffi, escoriazioni.

Medico dei gatti: tubicini nella zampetta, gabbietta, solitudine, dolore, paura [dov'è la mamma? c'è stato veramente il tempo con la mamma, il latte tiepido, la cuccetta rosa con la copertina soffice come una nuvola?]

[...]

[Eccola mamma! mamma piange... mamma mi bacia

Perchè non c'era prima?]

Questa è la storia, detta in pochi righi. Manca tutto il nostro terrore, il cuore fermo finchè non abbiamo visto che era viva, la gioia di riportarla a casa, sia pure con un ago nel braccio e tutta sbucciata, tutta arruffata. Manca il gatto grande che è rimasto digiuno finchè non è rientrata, viva. Che quando l'ha vista l'ha annusata, per sincerarsi del suo stato, e poi ha iniziato a ravviare la sua pelliccetta arlecchina, pian piano, per non disturbarne il riposo.

Lo shock le passerà pian piano, ci vuole pazienza. Però mangia e beve (di nuovo) il latte, come da piccina.

[I nostri pelosetti sono come figli. O almeno per alcuni è così.]