giovedì 29 agosto 2019

Tra un attimo, tra un secondo

Non manca molto ormai.
Tra poco riprenderò il mio lavoro: stressante, usurante, faticoso, annientante.
L'estate sarà scivolata via, nella griglia del tombino, con tutte le uscite, le chiacchiere, le visite mediche, il sonno lungo, senza pensieri, i fiori, le piante, la campagna; il mare anche, la montagna, talvolta.Riprenderà la giostra che non ti fa pensare, la giostra che dura un anno e tu, anno dopo anno, ti vedi più accasciata, più sgualcita; più affranta e lontana.
(Ogni anno fai la conta, e aumenta il numero di chi è all'altra sponda dello Stige, dell'Acheronte, etc. Ma non sei più triste, ormai.
Accantoni le monete per il tuo traghetto, per quando toccherà a te di passare il fiume Lete)


martedì 13 agosto 2019

tout passe, tout ...

Da che inizio? dal caldo che non mi fa dormire?
Dal periodo di pausa dal lavoro (il lavoro quotidiano, quello logorante, non i mestieri di casa)
Non so; inizio dal mio giocherellare alla tastiera, dalla sensazione di voler dire qualcosa (ma cosa, cosa?).
Senso di solitudine, fortissimo.
E la cosa buffa è che lavorare in casa mi distrae.
Ripeto i vecchi, amati gesti di mia madre, di mia nonna, sento l'eco, appena appena, delle raccomandazioni di mia madre (strofina bene, così; se spazzi bene, puoi farlo anche a occhi chiusi; lavare per terra è l'ultima cosa; prendi un filo alla volta; se hai sbagliato, scuci). E poi le canzoni che cantava mia madre, semplici canzonette del suo tempo, che accennava sottovoce stirando e che io bambina imparavo di nascosto (Amapola, ad es.)
Mi fanno compagnia.
E poi trovo anche abbastanza stucchevole il teatrino quotidiano di giornali e tv, che non conduce a niente, o meglio, conduce dove non mi garba.
Preferisco cullarmi nei sogni ad occhi aperti, visto che di sognare ad occhi chiusi, e di dormire in generale, non mi riesce proprio.


mercoledì 7 agosto 2019

La giostra

Adesso, è tutto un fluire; l'impressione è che i giorni scivolino uno dopo l'altro nella bacinella scura della sera; un trantran sommesso, un girotondo, una giostra. Qualcosa, intanto, si delinea lontano: e non so che sia.
Hai presente quando vedi delle nuvole raccogliersi sulla cima della montagna? pensi _Ahimè, pioverà_ e  invece no. Oppure... oppure
Senti come un tonfo sordo:  fuochi d'artificio? o tuoni?
Ti culli nel far nulla, far poco, far per diletto.  (Intanto il tarlo fa Trrr...trrr...trrr )
Così spazzi, leggi, cuci, curi le rose
Fai fotografie e telefonate
Cucini e stiri
Curiosi e passeggi (Intanto il tarlo fa Trrr...trrr...trrr )
Un'estate col tarlo