sabato 7 gennaio 2023

Nel buio

 Tutto è buio, solo qualche finestra accesa. Mi affaccio appoggiandomi alla ringhiera, fredda, ruvida. Le luci dell'auto sono accese; adesso fa manovra, piano, con attenzione. Un piccolo arco e poi l'auto va, parte. Vola ai miei occhi, vola nella notte vola sugli Appennini brumosi e verdastri. Vola verso le Alpi. 

Vola in una nuvola sospesa di spazio-tempo e porta un pezzetto del mio cuore lontano da me. Mi resta un buco in petto. Sento come se un mulinello, un vortice di aria girasse risucchiandomi l'anima.

L'auto non si vede più, ci sono pochi passanti che portano il cane, qualcuno va a prendere il bus. Qualche auto parte.

Ho freddo, meglio rientrare. Meglio fare le faccende, meglio parlare della spesa di oggi.

Spazzo e parlo. (Mi asciugo il naso, mentre la voce tremola)



martedì 3 gennaio 2023

La faccia

Il nuovo non ha faccia. Ancora non lo sa neanche lui com'è.  Tu ti accorgi di avere di nuovo un ventaglio di possibilità e vorresti afferrarle, ma sono friabili, impalpabili.

Riuscirai a catturarne una, a renderla formata, viva, evidente? Avrai la linfa da infonderle, l'anima da soffiarle, la forza di tenerla in piedi?

Il nuovo è come un pupazzo di neve a mezzogiorno: non ha faccia.

Se non fai presto, entro la sera non sarà che una pozzanghera impiastricciata.