mercoledì 24 aprile 2024

DNA

 Che invenzione, i figli. Mai che seguano le indicazioni dei genitori. Mai che dimostrino di aver compreso, acquisito gli insegnamenti.

Una tortura, una tortura. 

Che faremo, allora? li allontaneremo, ce ne separeremo per sempre, per castigarli, una buona volta? Ma sì, basta, basta, non se ne può più.

Più facile sarebbe tagliarsi una mano, una gamba.

Alla fine, eccoci qui, ad aiutarli, a tirar su i cocci, a dar una mano.

Pensando: "Anche io forse, i miei genitori li ho fatti disperare"



martedì 2 aprile 2024

il senso delle feste

 Pensiamoci un attimo insieme, per piacere. Cerchiamo insieme di scoprire in che consiste, ché lo cerco da una vita. Prima ero inconsapevole di questa faglia, poi pian piano ho iniziato a vederla sempre più nitidamente, e insomma c'è qualcosa che non mi torna.

1- Il senso è forse nel pulire la casa. Togliere ogni granello di polvere, ogni ombra dalle piastrelle, nel vedere la casa come un nido velato di fresco? (no, sono certa che questo è solo un aspetto, e poi la casa dovrebbe essere sempre ben pulita e netta)

2- Il senso è allora nel cucinare e mangiare. Preparare leccornìe  e manicaretti e rimpinzarsene? (non penso proprio, in breve viene la stanchezza del cibo che languisce, di molte portate ci si dimentica)

3- Il senso è nel frequentare lunghi (e tediosi, scusate) riti religiosi, defatiganti e interminabili? (ammiro chi ci riesce, a una certa età diventa pressoché impossibile partecipare per problemi fisici)

4- Il senso è nel vedere i parenti e gli amici? Mah! se ci vuole la festa per vederli, significa che sono già molto lontani


Forse, forse il senso è nel far tornare i figli lontani, che arrivano da latitudini improbabili, chi presto, chi tardi, chi su ali, chi su ruote, chi su binari.

Forse è vederli una volta ancora intorno al tavolo, come in un tempo che si è smarrito nella memoria