sabato 19 settembre 2020

Sto partendo

Non lo faccio apposta, credetemi. Sono già in secondo piano. Ma davvero, voi non ve ne accorgete? Non mi vedete un po' più sbiadita, la voce un po' incrinata, lo sguardo simile all'acqua del fiume?

Sto raccogliendo cose qua e là, sto strappando fogli, gettando roba vecchia

Un paio di borsoni li ho già riempiti, il biglietto è sul comò, le scarpe da mettere le ho scelte.

Davvero non vi siete ancora accorti di nulla? Sto ripescando vecchie immagini mentali, nel dormiveglia sfoglio i ricordi, rivedo vecchie classi, vecchi alunni bambini, ormai uomini, ormai donne. Vecchi colleghi già vecchi allora, e adesso? Chissà se esistono. Alcuni no, e lo so, ma nella mia mente sono sempre lì, pacati e sorridenti, a ripetere le loro massime, come i giocattoli magici nei film di Spielberg. 

Rivedo belle spiagge marine di tanti luoghi, illuminate da raggi ormai tramontati lustri, decenni orsono. 

Tutto, tutto in valigia.

E i viaggi, tanti, lontano, la sveglia all'alba, la stanchezza del ritorno con le luci accecanti negli occhi.

Tutto, tutto in valigia.

Non sapevo che mi sarei sentita così; e non lo faccio apposta.

Non sono io a cercare questi pensieri: sono loro, che pensano me.




sabato 12 settembre 2020

Un tempo (...)

 6. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via.

7. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.

 

(Ecclesiaste 3,1-15)

 

E' accaduto d'un tratto. Intorno a me le solite pareti di aria, la consueta banalità quotidiana opprimente.

D'un tratto, come quando si disegna col dito sul vetro appannato, con movimenti incerti ho tracciato uno, due, tre segmenti... quattro.

Un varco: l'ho guardato dapprima con una certa diffidenza, sott'occhio. Poi...

poi ci ho pensato

 E ho detto quel "Perchè no" che è il mio labaro, il mio stendardo, che mi difende e mi segna il cammino

Perchè no? E mi sono affacciata

Perchè no

Al di là, un mondo nuovo

Via, via tutto: al di là spazi, colori, luce

La quinta dimensione si è dispiegata ai miei occhi

E' lì che ho capito che dopo aver provato, visto, non sarei più tornata indietro

No. Mai più