giovedì 30 novembre 2023
Cosa è "normale"?
giovedì 23 novembre 2023
Il lavello
Alle volte me ne accorgo di più, altre di meno. Tutto gira, o meglio, sono io che descrivo cerchi, ellissi; descrivo una spirale. Mi accorgo di un senso di sbandamento, mi pare di oscillare, di beccheggiare come una boa; appena appena mi pare di perdere l'equilibrio, c'è un disorientamento, i riferimenti appaiono lontani e improbabili, e il tempo è così poco, così poco, vero? e sale l'ansia. E tutte, tutte quelle cose da voler fare, da poter fare, appaiono come le foto delle piattaforme online (tanto irreali, tanto finte, tanto improbabili).
Tutto gira, gira, gira:
sera, notte, mattina, giorno, sera, notte, mattina, giorno, sera, notte, mattina, giorno, sera, notte, mattina, giorno, sera
(cambia il medico da cui andare, cambia l'albero da potare, cambia la bolletta da pagare)
Pensate all'acqua nel lavello: gira, gira, gira, descrive una spirale prima di scivolare nel buco buio
domenica 12 novembre 2023
Sotto pelle
Sai quelle domeniche noiose, quelle piene di vuoto, di pensieri mozzi, di volontà sbiadite, di sogni respinti. Quelle in cui vorresti fare qualcosa che no, non sai. Vorresti dormire? leggere? uscire? No, non lo sai. Così resti seduto a sgretolare il tempo in maniera sciocca, guardando una tv bieca e trita, oppure affogando nei giochini online. E intanto ti sale una specie di rabbia, per il passato, per l'improbabile futuro, per il tempo perso, per gli inevitabili errori. E questa rabbia cammina sotto pelle e alla prima occasione scoppietta in superficie, come in un corto circuito del cervello, mentre lampeggiano spike densi di aggressività.
Ci vuole un bel controllo per evitare deflagrazioni.