giovedì 9 maggio 2019

Souvenir

Souvenir.
Una paroletta delicata, sembra uno zuccherino. Macchè.
Brutta storia, i ricordi.
Stai lì, un attimo a ciondolare, così; guardi chi passa, ti distrai, sei come assorta.
Poi, un dettaglio: un'immagine, un suono, una sciocchezza, un niente.
Paf! ricordi: come una una nebbiolina che si alza pian piano, ma è tossica.
Immagini, parole, vicende.
Quel giorno, quella frase.
Ricordi lo zio, tal quale, mentre ti dice:" Allora, vediamo chi ha studiato meglio?" E tu ti arrabbiavi, perchè eri dai nonni e non volevi essere scocciata, e ...
Ma adesso vorresti dirgliela la risposta.
E quella volta, alla mamma?...
E quelle sere, che mamma stirava e tu le raccontavi sciocche storielle, e lei rideva perchè era felice di parlare con te.
E poi e poi...
Brutta storia i ricordi
Bruciano le mani, la pelle gli occhi,
peggio della paprika
E tu adesso piangi, piangi come una stupida e daresti chissà cosa per vederli una sola volta


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