Tutto intorno travi, stracci, rottami, carte, vasellame
_cocci di fotografie, frammenti di discorsi, schizzi infangati di ricordi_
Vento vento_aria aria
una girandola, un vortice
una giostra maligna da cui non puoi scendere
un maleficio
...
in mezzo, al centro
sto
nella calma (apparente? reale ma temporanea? perpetua?)
con la mia creaturina innocente
salvata dalla selva
[il gatto arriva quando ce n'è bisogno]
Ci sono raffigurazioni a parole che oscurano pagine intere. Il tuo metaforico "cocci di fotografie" è riuscito nell'impresa. Ho continuato a leggere imbambolato in quell'immagine che metteva su da sola una storia fatta di memorie spezzate ma visibili, nette pur nella loro frammentarietà. Come ad elemosinare nuova vita, come a non voler sversarsi senza possibilità di nuova linfa, altra meraviglia, anche un solo sguardo distratto.
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