giovedì 15 luglio 2021

L'occhio del ciclone

Tutto intorno travi, stracci, rottami, carte, vasellame 

_cocci di fotografie, frammenti di discorsi, schizzi infangati di ricordi_

Vento vento_aria aria

una girandola, un vortice

una giostra maligna da cui non puoi scendere

un maleficio

...

in mezzo, al  centro

sto

nella calma (apparente?  reale ma temporanea? perpetua?)

con la mia creaturina innocente

salvata dalla selva

[il gatto arriva quando ce n'è bisogno]

 




1 commento:

  1. Ci sono raffigurazioni a parole che oscurano pagine intere. Il tuo metaforico "cocci di fotografie" è riuscito nell'impresa. Ho continuato a leggere imbambolato in quell'immagine che metteva su da sola una storia fatta di memorie spezzate ma visibili, nette pur nella loro frammentarietà. Come ad elemosinare nuova vita, come a non voler sversarsi senza possibilità di nuova linfa, altra meraviglia, anche un solo sguardo distratto.

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