Il titolo è banale: lo so.
Si può essere felici di tornare al lavoro?
di stancarsi a spiegare e correggere, di chiamare genitori, di scrivere relazioni?
di alzarsi presto al mattino, di piroettare da un'aula all'altra, di bisticciare con il tablet e con la lim, di cercare soluzioni?
...
(si può essere felici di rivedere colleghi che sono anche amici, e amici che sono anche colleghi o comunque lavorano lì. E felici di rivedere i ragazzini che vogliono solo essere guidati, e vogliono sapere che te ne importa tantissimo se non fanno il loro dovere.)
Ami il tuo lavoro o forse ami di più il tuo ritorno alla normalità. In ogni caso la risposta è sì, tornare al lavoro dopo mesi di lontananza obbligata può essere felicità.
RispondiEliminaE talvolta ho come una vertigine, mi sento come se fossi un'intrusa, che sta lì al posto dell'altra me, quella di prima; e mi pare che anche gli si accorgano dello scambio.
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