Come tamburella la testa talvolta, come gira! Come una trottola: novità, arrivi, partenze, disordine, rumore, luci accese ovunque
Felicità? certo
E insieme la certezza che la vita è trascorsa, che il percorso è lì lì per concludersi, che si stanno abbassando le serrande un po' per volta.
No no, non voglio pensare a questo, voglio essere contenta dell'attimo e basta.
Non voglio sentire altro: farò come quando da bambine ci tappavamo le orecchie e gridavamo per non sentire le frasi sgradite
sì, tapparsi le orecchie e girare come trottole fino allo stordimento come facevamo da bambini, felici di far esistere solo il gioco.
RispondiEliminamassimolegnani
Infatti :)
EliminaIntensa. Grazie.
RispondiEliminaGrazie a te :)
EliminaUna certa fine si avvicina? Guarda altrove tanto non la puoi fermare, pensa alla metafisica profonda della vita e ci trovi un nuovo inizio. Come una bambina.
RispondiEliminaSai, attraverso le mie nipotine riesco a trovare il nuovo inizio (ma in sottofondo sento la musica del bolero di Ravel in decrescendo)
EliminaNon mi piacciono le serrande che si abbassano un po' per volta, inesorabilmente, a sancire orari di chiusura, fine dei giochi, parchi da negare..non dobbiamo tenerla la felicità, dobbiamo festeggiarla sempre, come appena arrivata. ;)
RispondiEliminaLa felicità me la danno adesso le giovani vite e l'occuparmi di loro, il guidarle, il sorreggerle. Vorrei vivere a lungo solo per fare loro da pilastro
Elimina